Cgil e Uil dicono no al nuovo contratto del comparto sanità, negandosi di firmare la pre-intesa del rinnovo lo scorso 18 giugno. Un contratto che secondo i due sindacati non da risposte alle reali esigenze del settore, condannato alla sofferenza da aumenti inadeguati al fronte dell’inflazione ormai al 17%, nessun riconoscimento del disagio, parte normativa deludente, contrattazione integrativa bloccata, oltre ad un welfare aziendale finanziato con fondi risicati.
CLICCA E GUARDA INTERVISTA |